Come comunicare ai figli questa decisione?

La comunicazione dell’intenzione di separarsi va fatta, per quanto possibile, insieme, usando parole semplici, adeguate all’età dei figli, quando ci si sentiremo sicuri della decisione e pronti a parlarne con sufficiente serenità e senza menzogne. È con questa comunicazione che iniziamo a rassicurare nel concreto i figli del fatto che con la separazione non stanno perdendo i genitori. Sta comunque ai fatti, non alle parole, dar loro la certezza.

E’ fondamentale rimanere sempre aperti ad un dialogo con loro, diamo la possibilità ai figli di esprimere la loro sofferenza e aiutiamoli più con i fatti che con le parole. Dimostriamoci disponibili a parlare con loro ogni volta che lo richiederanno. Se parlano poco o non fanno domande o non reagiscono, non illudiamoci che chi tace acconsente. Prepariamoci dunque a rispondere ai loro eventuali perché in ogni momento e non sentiamoci sollevati se i figli non ci hanno posto domande.

Non umiliamo i figli ignorando o non tenendo nella dovuta considerazione le loro ragioni, come se la giovane età impedisse loro di essere nel giusto. E anche se nel giusto non fossero, abituiamoli alla libertà di pensiero e di parola, sia pure nel rispetto delle dovute forme (che anche noi dovremo usare nei loro confronti).

Non inibiamo nei figli i ricordi positivi del loro passato con l’uno, l’altro o entrambi i genitori. Accettiamo che riemergano anche i loro ricordi negativi aiutandoli a collocarli in una storia in evoluzione e a individuare prospettive di cambiamento e di miglioramento.

© Copyright Psicologa /Psicoterapeuta dr.ssa Oriola