Spesso, quando comunichiamo con gli altri e ci sentiamo feriti, inneschiamo i cosiddetti MECCANISMI DI DIFESA, i quali ci permettono di proteggerci da ciò che andrebbe a compromettere il nostro equilibrio mentale.

Quali sono quelli comuni e in quali ci riconosciamo o riconosciamo negli altri?

Avete mai sentito parlare della PROIEZIONE?

La proiezione è il meccanismo che ci permette di difenderci additando ad altri emozioni, comportamenti e idee che sono nostre, ma che non vogliamo vedere, così le proiettiamo negli altri, e ce ne lamentiamo o attacchiamo.

Quando incontriamo qualcuno per cui pensiamo: <<ma cosa stai dicendo, non penso ciò che sta affermando>>, oppure <<non mi riconosco nel tuo sentimento o idea o comportamento, anzi lo vedo in te>> siamo di fronte a qualcuno che non riesce a vedere in sé ciò che ci addita; o può capitare che noi lo facciamo verso gli altri.

E avete sentito parlare di SPOSTAMENTO? Lo spostamento è quando spostiamo su un oggetto una nostra paura o timore, l’esempio più classico sono le fobie ad esempio dei ragni, o la fobia rispetto al volare, alla fobia dei posti chiusi, ecc In questo caso non si riesce a vedere ciò che è dentro di noi e che ci spaventa, così lo trasferiamo su un oggetto, su una persona o su una situazione esterna.

E ancora.., avete sperimentato  il meccanismo della SUBLIMAZIONE? Questo meccanismo ci permette di trasformare un’emozione dirompente e spaventosa in una qualche forma d’arte; pensate ai grandi artisti, quali musicisti, scrittori, pittori che nella loro arte, hanno trasferito le loro angosce più profonde.

Ma anche le persone comuni possono innescare questo meccanismo, producendo una qualche forma d’arte, anche solo scrivendo una semplice frase o poesia, o creando un piccolo disegno.

Un altro meccanismo di difesa è il senso dello humor, IRONIA Pensate a quando qualcosa vi disturba e lo trasformate in autoironia o in qualcosa che suscita ilarità. Questo meccanismo permette di scogliere i nodi della nostra interiorità trasformando l’angoscia

Esistono tanti altri meccanismi di difesa, ma ci dovremmo dilungare troppo, sottolineo come gli ultimi due meccanismi citati siano i più evoluti da un punto di vista psicologico, in quanto permettono di gestire le relazioni senza stress, mentre i primi due innescano difficoltà quando ci si relaziona ad altre persone.

Riconoscere i meccanismi di difesa permette di essere consapevoli di cosa la nostra mente innesca per difendersi da vissuti inquietanti e angoscianti, ma anche di gestire all’interno di noi stessi certe emozioni, in modo tale da non finire succubi della nostra stessa mente e delle manipolazioni altrui.

Psicologa Dott.ssa Rossella Lupo