La relazione tra mente /corpo ed emozioni?

Anche se ognuno di noi sa che cosa significa “essere emotivo”, proviamo a dare alcune risposte a che cosa si intende con emozioni nei diversi campi del sapere .

Intanto l’emozione non è una  cosa , bensì un processo, un flusso dinamico e mutevole di qualcosa, perciò emozioni è un verbo non un sostantivo.

Le emozioni ,dal latino “ ex movere”corrispondono a cambiamenti di stato, nell’integrazione tra diverse parti del cervello, mediate da risposte neurali e ormonale, ad esempio vediamone il processo :

Emerge uno stimolo un evento e il cervello e il corpo entrano in uno stato di vigilanza e danno attenzione all’evento, e l’elaborazione emozionale  prepara il cervello e il resto del corpo all’azione, al movimento come nell’etimologia della parola “ex movere “ che significa muovere da .. a questo punto si possono attivare esperienze di piacere e dispiacere ,e generare diversi tipi di risposte, comunque  si tratta di una risposta di adattamento .

Quando si attiva questo “movimento del corpo /mente e si “decide” di che natura è l’evento,e le emozioni  diventano più articolate e differenziate  ed emergono emozioni fondamentali come la tristezza, rabbia ,paura disgusto sorpresa vergogna…(chiamate appunto categoriali)

Sappiamo molto bene dalle neuroscienze che si attivano a livello sub corticale, che è una parte del cervello che agisce a livello inconscio e in seguito viene percepita a livello conscio. Pensiamo quando evitiamo un ostacolo senza pensarci, o il corpo riprende l’equilibrio per non cadere, o quando perdiamo il controllo in preda alla paura. Chi decide che cosa sta avvenendo?

Possiamo dire perciò  ,e  qui sta un ulteriore aspetto importante, che le emozioni presiedono la vita del pensiero, ne sono distinte eppure intrecciate  spesso determino la vita decisionale. Senza emozioni il nostro sistema non potrebbe esistere. Inoltre le emozioni influenzano la biochimica del corpo, le risposte del sistema immunitario, e perfino  quando siamo piccoli lo sviluppo del nostro cervello.

Si chiama ,questo  aspetto dello studio del cervello ,neuroplasticità

In genere sono vissute da noi come qualcosa che accade e di cui molte volte siamo vittime e che non sempre riusciamo a capire

Sostenibilità emozionale significa anche recuperare, incontrarle e attraversarle, dare loro un nome  e rispettare il potere che le emozioni racchiudono in se , il poter di recuperarci e risanarci come anche quando,  sono disfunzionali o insostenibili, e di farci ammalare.

Le emozioni sono la “disponibilità ad essere in un certo modo “nella relazione con l’altro. E’ ben diverso essere nella disposizione della rabbia verso l’altro oppure nella disponibilità dell’accettazione. Le emozioni diverse ci danno esperienze fisiologiche completamente diverse.

© Copyright Psicologa| Psicoterapeuta Dott.ssa Anna Condorelli